sabato 23 agosto 2014

Pelle asfittica e le dermoschede della dottoressa Serri

Salve a tutti!
In questi giorni mi sono ritrovata ad osservare come la mia pelle stia meglio del solito: questo vi farà giustamente presupporre che non è sempre stato così, e pensereste giusto.
A volte si dà per scontata la capacità di capire i bisogni  reali della nostra pelle, soprattutto al momento del passaggio da una cosmesi tradizionale ad una cosmesi eco biologica.

Ho cominciato ad usare la crema viso, se non ricordo male, all'età di 16 anni e per i seguenti motivi:
  1. Mi affascinava l'atto del massaggiarsi la crema (ognuno c'ha le sue) ;
  2. Ero convinta che "prima si inizia meglio è" ;
  3. Scoprì che mi rilassava molto la sera e mi dava una carica in più la mattina, così ho continuato.



Le creme con cui ho iniziato erano per pelli sensibili: effettivamente la mia pelle è piuttosto sensibile e reattiva (e chissà, nel suo futuro potrebbe prospettarsi una couperose, eredità della mamma) . 
La pelle era bella, ma più di una volta mi è capitato di avere delle forti reazioni che, con il senno di poi, penso che potrebbero essere state determinate da formulazioni eccessivamente ricche o semplicemente dall'aver ricomprato la stessa crema più e più volte senza alternarla a nessun'altra... non so, che io sappia non ho allergie. 

Quando ho scoperto il mondo dell'ecobio ho deciso di cambiare anche la routine per il viso...ma inaspettatamente è iniziato un tortuoso cammino:  buona parte delle creme che provavo non solo non venivano assorbite ma mi ingrassavano incredibilmente la pelle in alcuni punti e lasciandone altri completamente secchi, facendomi impazzire. 

Un giorno, girovagando per l'internet, mi sono imbattuta nel sito della dermatologa Riccarda Serri ed ho avuto la rivelazione: la mia pelle era diventata asfittica, ovvero, l'avevo nutrita più del necessario e per questo motivo in alcuni punti si presentava grassa mentre in altri secchissima.

Vi lascio QUI il link alla Dermoscheda dedicata ma vi invito a dare un'occhiata a tutto il sito. 

Cosa è cambiato da quel momento:
  • Sto molto più attenta alla fase detersione (in generale se avete la pelle che tende a screpolarsi  sono da preferire detergenti liquidi piuttosto che le saponette). 
  • Ho smesso di spaventarmi per la pelle "che tira": è molto fastidioso, è vero, però dopo un po' passa e anche la secchezza che si vedeva fino a poco prima tende in gran parte a scomparire. Ad esempio, adesso che è estate  non sto applicando alcun prodotto e la mia pelle sta molto meglio. Solo in quelle giornate in cui la temperatura si è abbassata notevolmente ho applicato un po' di crema, dalla formulazione leggera, e solo nelle aree che presentavano secchezza.
  • La formulazione della crema è importante, ed ognuno di noi reagisce ai singoli ingredienti o ad un formulazione in maniera diversa (ad esempio io e il gel d'aloe non andiamo tanto d'accordo). 
In generale l'unica crema con cui finora mi sono trovata abbastanza bene è la crema per pelli miste di Delidea ( inci ) e i campioncini dell'emulsione viso idratante della Biofficina Toscana ( inci ) .

Ora che ricomincerà l'inverno so già che sarà una nuova sfida e tanti nuovi tentativi. Francamente non vedo la mia pelle più bella rispetto a quando usavo creme che contenevano siliconi (bello giocare facile), e del resto non penso che i siliconi siano il male assoluto (fondamentalmente, da quanto ho capito finora, sono assolutamente inerti e poco o nulla biodegradabili, cosa che dovrebbe farci preoccupare seriamente) e che per alcune problematiche possono essere indispensabili (difficilmente una crema che non li contenga potrà salvare le mie mani dal freddo invernale, ma mai dire mai) . Quindi per ora continuerò per questa strada cercando la routine cosmetica più adatta a seconda di quella che sarà la mia pelle in tal momento.

Ora vi saluto, mi auguro che stiate passando una bella estate! ^^
Alla prossima!





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